“Pisani razzista: dimissioni!” (R)esistenza Anticamorra dice basta e lancia una petizione

pisani razzista

striscione degli attivisti anticamorra di Scampia

Il presidente dell’VIII Municipalità nel 2013 aveva dichiarato: “Nicola Cosentino mi sembra una brava persona”. 

Per prima cosa vi invito a vedere il video, le facce, la voce, le storie di queste ragazze sfuggite all’orrore in Africa ma che ancora sarebbero potute cadere nell’orrore in Italia, preda della tratta delle prostitute. Guardate il centro dove sono accolte, ascoltate i volontari.
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“Non si può scegliere dove nascere ma si può scegliere come vivere”

E' più facile spezzare un atome che un pregiudizio“E’ più facile spezzare un atomo che un pregiudizio, diceva qualcuno più titolato di me. Non si può scegliere dove nascere ma sicuramente si può scegliere come vivere.” (Massimo Ciancimino)

E Massimo Ciancimino lo ha fatto, ha scelto come vivere, per questo lui è riuscito nell’impresa degna di un fisico nucleare. Continua a leggere

SULL’ AMICIZIA

Dammi la tua manoIl vero amico lo riconosci perché se ha qualcosa da dirti te la dice in faccia mentre con gli altri ti difende sempre, chiunque sia, anche a costo di fare a botte e di farsi nemici, e quando pensa che qualcuno ti fa del male vorrebbe farlo a pezzettini, diventa una tigre feroce per proteggerti.

Lo riconosci perché può discutere con te ma non ti giudica mai e ti vuole bene anche per i tuoi sbagli e le tue debolezze, anzi Continua a leggere

Se Berlinguer non fosse morto, Napolitano si sarebbe dimesso

berlinguer vs napolitano

Nella foto in alto: 26 settembre 1980 – Enrico Berlinguer davanti ai cancelli FIAT di Mirafiori a Torino promette l’appoggio del PCI alle lotte degli operai in sciopero, anche in caso di occupazione della fabbrica; In basso: Giorgio Napolitano con Gianni Agnelli. Secondo il racconto di Napolitano, i due si erano incontrati per la prima volta in America nel 1978 instaurando un rapporto di “schietta cordialità e simpatia”

In questi giorni è ricorso il trentunesimo anniversario della tragica morte di Enrico Berlinguer. Era l’11 giugno 1984 quando il leader del partito comunista si spense in seguito all’ictus che lo aveva colpito quattro giorni prima durante un comizio elettorale a Padova. Il 13 ebbero luogo i funerali oceanici. Alle successive elezioni europee del 17 giugno il PCI stravinse le elezioni, arrivando al 33.33% e conquistando più voti e seggi della DC. Un terzo degli elettori italiani votava comunista. Continua a leggere

L’inizio di tutto

Nel 2009 cominciarono a uscire sui giornali le notizie sulle dichiarazioni del figlio di Vito Ciancimino e sulle indagini da esse scaturite: la trattativa Stato-mafia, il papello che non era più un oggetto mitologico ma un oggetto realmente esistito che Massimo Ciancimino doveva consegnare ai pm, i collegamenti con la strage di via D’Amelio. Fu allora che mi appassionai a queste vicende e cominciai ad approfondirle il più possibile. Nel febbraio 2010 Massimo Ciancimino depose al processo Mori e poche settimane prima i suoi verbali depositati dai pm furono pubblicati su internet: oltre 1000 pagine che scaricai e divorai in pochi giorni. Continua a leggere